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Trattamento della Brachialgia in Osteopatia

Trattamento della Brachialgia in Osteopatia

L’osteopatia è in grado di trattare tantissimi disturbi e patologie muscolo-scheletriche, la brachialgia rientra tra queste situazioni di dolore, ed è relativa agli arti superiori.

La manifestazione di questa sintomatologia è dovuta alla compressione oppure allo schiacciamento dei nervi spinali, per un’aderenza del tessuto sugli stessi, da qui il fattore di dolore alle braccia.

Il meccanismo di compressione avviene in corrispondenza ad un muscolo del collo che si contrae, lo schiacciamento di tipo nervoso è provocato da strutture ossee posizionate non in maniera corretta.

La brachialgia è una sintomatologia di cui moltissime persone convivono. 

Una delle più comuni forme di brachialgia è la cervicobrachialgia, nasce come una complicazione di un problema al livello della cervicale:

Soprattutto dal rachide della cervicale, che è costituito dalle prime 7 vertebre della colonna vertebrale (e da cui partono i nervi spinali del plesso branchiale, che si estendono sino alle dita), per questo motivo il dolore al livello del braccio può sicuramente collegarsi a patologie connesse in maniera sintomatica alla cervicale.

Tutto l’insieme di questi nervi che arrivano dal tratto cervicale si estendono alla mano vengono chiamati plesso brachiale.

Sintomatologie della brachialgia e cure funzionali con l’osteopatia

La sintomatologia di questa compressione neurale comprendono dolore al collo, alla scapola o al braccio. 

La brachialgia in alcuni casi arriva ad impedire determinate tipologie di movimenti basici degli arti in questione.

Intorpidimento, formicolio e debolezza sono molto spesso associate al sintomo della brachialgia.

I dolori che possono causare questa compressione della radice nervosa ed anche la brachilagia comprendono una stenosi spinale, una importante degenerazione del disco, anche un disco intervertebrale sporgente o che si prolassa, oppure speroni ossei ed anche spondilosi. 

L’importanza della cura osteopatica nella brachialgia:

L’osteopatia si riscontra come un metodo molto utile ed efficace per curare la brachialgia e la cervicobrachialgia, si correggono le disfunzioni meccaniche che, come accennato prima, sono spesso l’origine di questi dolori. 

Queste disfunzioni sono generate spesso anche da traumi.

Con questa sintomatologia l’Osteopata controlla per primo il tratto cervicale, dove si interviene con tecniche di manipolazione delicate, tramite alcuni operatori utilizzando non solo tecniche osteopatiche ma anche trattamenti alternativi come quelli kinesiologici e chiropratici, che puntano a rimuovere questo tipo di cause; informazioni utili riguardanti questo o altri tipi di approcci di medicina non convenzionale su kinesiologia-riflessologia.com.

Infatti non può essere possibile, attenersi ai soliti schemi terapeutici che risultano sempre uguali, in osteopatia si cura il paziente arrivando alla causa e non i semplici sintomi.

L’Osteopata va a controllare come prima cosa il tratto della parte cervicale intervenendo ed andando a trattare le disfunzioni di tipo vertebrale con tecniche molto soft, indolori e con una percentuale di rischio zero.

Nei trattamenti delle parti muscolari ed anche delle zone fasciali si pratica con trazioni manuali leggere e con tecniche di movimenti cranio-sacrali non invasive e altamente efficaci.

L’osteopata affronta altre simili patologie come l’ernia discale

Di fronte ad una protrusione oppure di un’ernia cervicale abbastanza importante non bisogna escludere l’utilità di interventi molto mirati alla cura dei dischi, ma è anche necessario comprendere bene il ripristino manuale di tutta la funzione meccanica. 

Resta comunque la prima manovra la più indispensabile azione in modo che il problema possa non riproporsi a distanza di tempo. 

L’intervento osteopatico su un’ernia discale è sicuramente il più utile a risolvere la situazione.

Come sempre cerchiamo di arrivare alla risoluzione in maniera eccellente, quindi se prima non vengono rimosse le cause, è praticamente inutile fare un intervento sui loro effetti.

L’Osteopata è un professionista che ha come strumento di lavoro le proprie mani, grazie a questo ottimo strumento, comprende in maniera impeccabile quali sono le aree del corpo che in quel momento non stanno funzionano correttamente. 

La visita fatta in modo tradizionale viene preceduta da una profonda anamnesi.

La visita di osteopatia si presenta con un approccio di tipo globale e non solamente distrettuale, quindi, il paziente sarà valutato nella sua più completa globalità e non solamente nella sua zona di sofferenza.

Le varie disfunzioni riscontrabili attraverso un esame osteopatico

Nella stragrande maggioranza dei casi, il tratto della parte cervicale di solito non presenta situazioni di problematiche primarie ma esso di solito si adatta alle disfunzioni periferiche che sono di solito dislocate sia a monte che a valle.

Anche le disfunzioni di tipo viscerali comportano molto spesso a livello cervicale, possono scaricare tensioni di tipo meccanico che provengono dai visceri toracici, pelvici e addominali. 

Il compito dell’Osteopatia sarà quello di individuare la parte dei visceri ad essere coinvolto, lavorando sulla parte fasciale che lo avvolgono in modo da smorzare le tensioni a livello interno e di sbloccare il tratto cervicale interessato. 

Questo trattamento Osteopatico porta ad un notevole miglioramento della sintomatologia sul piano doloroso e sulla mobilità. 

Il trattamento di Osteopatia è molto utile nel dolore della parte cervicale di tipo cronico.

Ci sono anche le Disfunzioni di tipo cranio-sacrale, nelle tre prime vertebre cervicali ci troviamo di fronte all’inserzione della meninge esterna, per questo motivo, una qualunque alterazione di questo sistema cranio-sacrale può avere importanti ripercussioni sul tratto della parte cervicale. 

Quindi in questo particolare caso l’Osteopata professionista farà un trattamento al paziente con tecniche di tipo cranio-sacrali.

Altro particolare delle disfunzioni della colonna vertebrale, dove la parte del tratto cervicale si adatta molto facilmente alle molteplici disfunzioni della colonna vertebrale, anche del bacino e in tutto questo può essere influenzato da catene di tipo lesionali che partono addirittura dal piede.

La Visita Osteopatica

Nel momento della visita osteopatica viene analizzata la dinamica di tutte le vertebre cervicali e soprattutto della tensione delle fasce cervicali. 

Nel caso in cui vengano trovate disfunzioni di tipo locale ma non vi siano controindicazioni nella procedura nell’applicazione di alcune tecniche, verranno effettuate correzioni di tipo diretto per la garanzia ed il ripristino della corretta funzione. 

Tali tecniche sono di tipo soft e assolutamente mai dolorose.

La pratica di tipo Osteopatico porta sicuramente alla risoluzione del problema partendo sull’origine delle varie problematiche di tipo antalgico del plesso brachiale, con una decompressione della pressione che viene esercitata in questo punto, tramite appunto dalle tecniche manuali osteopatiche.