Come prevenire la perdita dell’udito
L’udito è un senso prezioso che ci permette di comunicare con il mondo che ci circonda. Proteggerlo è fondamentale per mantenere una buona qualità della vita.
Esistono diverse cause di perdita dell’udito, tra cui l’esposizione a rumori forti, l’invecchiamento, alcune malattie e l’uso di alcuni farmaci.
Con un po’ di attenzione e cura, è possibile proteggerlo e mantenerlo in salute per tutta la vita.
In questo articolo andremo a vedere quali sono le principali cause della perdita dell’udito e come prevenirla.
Cause della perdita dell’udito: orecchio esterno
Le cause della perdita dell’udito possono essere diverse e possono essere classificate in base alla parte dell’orecchio che è interessata.
Le cause che possono danneggiare l’orecchio esterno sono:
- Accumulo di cerume: Il cerume è una sostanza naturale che aiuta a proteggere il condotto uditivo, ma se si accumula eccessivamente può ostruire il canale e causare una perdita uditiva conduttiva (ossi che impedisce al suono di raggiungere le strutture sensoriali dell’orecchio interno).
- Corpi estranei: Ostruzioni come tappi di cotone, piccoli oggetti o insetti possono ostruire il condotto uditivo e causare una perdita di udito.
- Trauma: Un trauma all’orecchio esterno, come una frattura del cranio o un colpo all’orecchio, può danneggiare il timpano o le ossa dell’orecchio medio e causare una perdita di udito conduttiva o neurosensoriale.
Cause della perdita dell’udito: orecchio medio:
Le cause che possono danneggiare l’orecchio medio sono:
- Infezioni: L’otite media, un’infezione dell’orecchio medio, è una causa comune di perdita di udito nei bambini. L’infezione può causare infiammazione e accumulo di fluido nell’orecchio medio, che può ostacolare la trasmissione del suono.
- Otosclerosi: È una condizione che causa la crescita anomala di osso intorno alle ossa dell’orecchio medio, rendendole rigide e limitando la loro mobilità. Questo può causare una perdita di udito.
- Timpanite: La perforazione del timpano può essere causata da un’infezione, un trauma o un forte sbalzo di pressione. Può causare una perdita di udito conduttiva.
Cause della perdita dell’udito: orecchio interno
Le cause che possono danneggiare l’orecchio interno sono:
- Presbiacusia: È la perdita di udito neurosensoriale legata all’età. È la causa più comune di perdita di udito e colpisce le persone di età superiore ai 65 anni.
- Rumore: L’esposizione a rumori forti può danneggiare le cellule ciliate della coclea, causando una perdita di udito neurosensoriale.
- Farmaci: alcuni farmaci, come alcuni antibiotici e antitumorali, possono essere ototossici e danneggiare le cellule ciliate della coclea.
- Malattie genetiche: Alcune malattie genetiche, come la sindrome di Usher e la sindrome di Waardenburg, possono causare una perdita di udito neurosensoriale.
- Trauma: Un trauma alla testa può danneggiare la coclea o il nervo acustico e causare una perdita di udito neurosensoriale.
Altre cause della perdita dell’udito
- Tumori: I tumori dell’orecchio o del nervo acustico possono causare una perdita di udito neurosensoriale.
- Sindrome di Ménière: È una condizione che causa vertigini, acufeni e perdita di udito neurosensoriale.
È importante consultare un medico o un otorinolaringoiatra se si verifica una perdita di udito, in modo da poter identificare la causa e ricevere il trattamento adeguato.
Consigli per prevenire la perdita dell’udito
Ecco alcuni consigli per prevenire la perdita dell’udito:
1. Limitare l’esposizione a rumori forti.
E’ consigliabile evitare, o stare a distanza, da fonti di rumore intenso, come concerti, eventi sportivi, macchinari industriali o petardi. Nel caso di esposizione a certi ambienti rumorosi per lunghi periodi di tempo, è bene fare pause regolari in un luogo tranquillo per riposare le orecchie.
2. Proteggi le tue orecchie.
Quando ci si trova in ambienti rumorosi, per proteggere l’udito, serve indossare tappi per le orecchie o cuffie antirumore. E’ anche importante cercare di evitare l’ascolto di musica ad alto volume per lunghi periodi e scegliere cuffie con la limitazione del volume
Bisogna sempre assicurarsi che i tappi per le orecchie e le cuffie antirumore siano di buona qualità e si adattino correttamente alle orecchie.
3. Adotta corrette abitudini e cura l’igiene dell’orecchio.
Non inserire mai oggetti estranei nell’orecchio, come cotton fioc o stuzzicadenti, anzi, pulire le orecchie delicatamente con un panno morbido o un batuffolo di cotone.
Anche seguire una dieta sana e bilanciata e fare attività fisica regolarmente aiuta a mantenere in salute il tuo sistema uditivo.
Evitare il fumo e l’eccessivo consumo di alcool, che possono danneggiare le cellule ciliate dell’orecchio interno.
4. Fai controlli dell’udito con regolarità.
È importante sottoporsi a controlli periodici dell’udito, soprattutto se si è esposti a rumori forti o si hanno altri fattori di rischio per la perdita dell’udito.
I controlli dell’udito possono identificare precocemente eventuali problemi di udito, permettendo di intervenire tempestivamente con trattamenti adeguati.
In caso di dubbi o sospetti di un problema di udito, è importante consultare un otorinolaringoiatra o un audiologo.
Se si ha difficoltà a sentire i suoni alti, a capire le conversazioni in ambienti rumorosi o a seguire le istruzioni, potrebbe essere un segno di perdita dell’udito. In questo caso chiedere aiuto è essenziale: se si hanno dubbi o sospetti si deve contattare subito un otorinolaringoiatra o un audiologo.
Proteggere l’udito è un investimento importante per la salute e il benessere.